Svolgimento del progetto - A.S. 2007/2008 e 2008/09
Il progetto è un percorso di conoscenza del territorio assolutamente non comune, che ha per oggetto uno dei più insigni monumenti della nostra regione.
Contenuti del progetto
Le attività in aula
Il sopralluogo: momento formativo fondamentale
Il sopralluogo: foto delle attività
Chi ha aderito
Il progetto nell’anno scolastico 2009/10
Contenuti del progetto
Il progetto è un percorso di conoscenza del territorio assolutamente non comune, che ha per oggetto uno dei più insigni monumenti della nostra regione.
Il suo punto di forza sta nella metodologia didattica innovativa che mira al coinvolgimento dei ragazzi delle scuole secondarie di 1° grado, per indurli ad un apprendimento consapevole ed appassionato.
Tutto il percorso infatti è caratterizzato dall’uso di attività pratiche e sperimentali, ludiche ed espressive, che sostituiscono la lezione frontale consentendo di “alleggerire” anche i temi più noiosi. Fortemente strutturato e supportato da materiali didattici progettati allo scopo specifico, il percorso consente ai ragazzi di conoscere in maniera approfondita l’Abbazia di Santa Maria Arabona, collegando le nuove conoscenze e competenze, tecniche e specifiche, con i saperi appresi a scuola nell’ambito dell’attività curriculare. Si spazia difatti dalla storia del monachesimo a quella della cultura artistica, letteraria e religiosa, dalla conoscenza dell’architettura medioevale, in particolare cistercense, alla scultura architettonica e alle usanze dei cantieri costruttivi medioevali fino alla pittura, conseguendo non solo conoscenze tecniche e specifiche della materia storico-artistica, ma competenze lessicali, espressive, abilità logiche, di osservazione e di analisi critica.
Le attività in aula
Il sopralluogo: momento formativo fondamentale
Le dieci ore di attività che ciascuna classe svolge in aula, si concludono con le quattro-cinque ore del sopralluogo, che costituisce un momento formativo importantissimo del progetto, in quanto consente di consolidare e verificare sul posto, a diretto contatto con l’architettura e le opere d’arte, le conoscenze, competenze e abilità conseguite nel corso degli incontri formativi.
Il sopralluogo è strutturato come una gara tra squadre, che dovranno dimostrare conoscenze, competenze e abilità acquisite e attraverso queste, completare la formazione sull’abbazia. Giochi, cacce al particolare, prove di abilità (disegno, fotografia, logica) e verifiche di competenze storiche, linguistiche, architettoniche e artistiche, saranno i banchi di prova.
Le attività sono interrotte dalla Colazione del cantiere medioevale, a bordo della peschiera sita nel giardino dell’abbazia, e dal pranzo al sacco.
Al termine, consegna degli attestati di partecipazione e premiazione dei vincitori.
Il sopralluogo: foto delle attività
Chi ha aderito
In fase sperimentale, nell'anno 2007/08 al progetto hanno aderito ben 7 classi di quattro diverse scuole secondarie di 1° grado, secondo modalità differenti: le classi II A, B e C delle Scuole secondarie di 1° grado di Miglianico e Giuliano Teatino, tramite autofinanziamento dell’Istituto scolastico comprensivo a cui appartengono e con un contributo del Comune di Giuliano Teatino; le classi II B, C e D della Scuola secondaria di 1° grado Foscolo e la III H della Mazzini, entrambe di Pescara, nell’ambito del progetto “Nuovi labirinti” promosso dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Pescara, che così finanzia le attività integrative nelle scuole della propria città.
Perfezionato e testato, il percorso è stato riproposto nell'anno scolastico 2008/09. Ancora 7 le classi aderenti: II M e II N della Scuola secondaria di 1° grado Rossetti-Mazzini di Pescara (su finanziamento dei genitori degli alunni); II A, C, D della Scuola secondaria di 1° grado di Manoppello e II E, II F della Scuola secondaria di 1° grado di Lettomanoppello, nell'ambito del progetto "Abbazie in gioco/1" finanziato dalla Provincia di Pescara e dai Comuni di Manoppello e Lettomanoppello in favore della scuola.
In totale sono 249 i ragazzi e circa 30 i docenti che nei due anni scolastici hanno destinato le loro ore allo svolgimento del progetto.
Il progetto nell’anno scolastico 2009/10
In virtù dei risultati conseguiti e dei consensi raccolti presso i docenti e gli alunni che vi hanno preso parte finora, il progetto prosegue nell’anno scolastico in corso. Le scuole interessate sono invitate a manifestare prima possibile il proprio interesse, così da poter inserire per tempo il progetto nel piano dell’offerta formativa 2009/10 e insieme reperire i fondi necessari al suo svolgimento.
Per informazioni, contattami.
(C)2007-2009 Irene Di Ruscio